lunedì 7 marzo 2011

Vegetarianismo e fame nel mondo...


Centinaia di milioni di persone nel mondo lottano ogni giorno contro la fame perché gran parte del terreno arabile viene oggi utilizzato per la coltivazione di cereali ad uso zootecnico piuttosto che per cereali destinati all'alimentazione umana. I ricchi del pianeta consumano carne bovina e suina, pollame e altri di tipi di bestiame, tutti nutriti con foraggio, mentre i poveri muoiono di fame. Negli ultimi cinquant'anni la nostra società globale ha costruito a livello mondiale una scala di proteine artificiali sul cui gradino più alto ha collocato la carne bovina e quella di altri animali nutriti a foraggio. Oggi i popoli ricchi, specie in Europa, Nord America e Giappone, se ne stanno appollaiati in cima a questa catena alimentare divorando il patrimonio dell'intero pianeta. Il passaggio avvenuto nel mondo agricolo dalla coltivazione di cereali per l'alimentazione umana a quella di foraggio per l'allevamento degli animali rappresenta una nuova forma di umana malvagità, le cui conseguenze potrebbero essere di gran lunga maggiori e ben più durature di qualunque sbaglio commesso in passato dall'uomo contro i suoi simili.
Destinando un ettaro di terra all'allevamento bovino otteniamo in un anno 66 Kg di proteine. Destinando lo stesso terreno alla coltivazione della soia otterremmo nello stesso tempo 1.848 Kg di proteine, cioè 28 volte di più! Circa un terzo della produzione cerealicola mondiale viene utilizzata per il bestiame e ben il 65% di tutta la terra coltivabile dei paesi avanzati serve ad alimentare animali, mentre nel terzo mondo centinaia di milioni di persone muoiono letteralmente di fame.
[...]
E' la dieta di una persona, non tanto il tempo che trascorre sotto la doccia, a determinare quanta acqua consumi, al punto che chi ama le bistecche o un arrosto di agnello attinge in quantità doppia di un vegetariano, alle sempre più scarse risorse idriche mondiali. In media ci vuole una quantità di acqua 70 volte maggiore per produrre cibo per le persone, rispetto all'acqua consumata per usi domestici. Inoltre per produrre un chilo di manzo è necessaria una quantità di acqua oltre 13 volte superiore a quella necessaria a produrre lo stesso peso in cereali. Quindi la dieta di un tipico mangiatore di carne ha un costo di 5.400 litri d'acqua al giorno, il doppio di un vegetariano che riceve lo stesso valore nutritivo.
Inoltre la produzione di carne è responsabile da sola del 18% delle emissioni globali di gas serra!

Per saperne di più leggi qui
E guarda questo interessantissimo dibattito pubblicato su Repubblica.it


In questo sito altri approfondimenti su come il consumo di carne dei paesi ricchi abbia pesanti ripercussioni su consumi energetici, idrici, deforestazione e fame nel mondo! http://www.scienzavegetariana.it/

Altri link interessanti:
http://www.nutritionecology.org/it/
http://www.saicosamangi.info/
http://www.alimentazionesostenibile.org/

Da Corriere.it, un eloquente esempio del costo in acqua di alcuni prodotti comuni http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2008/08/28/popup_contenuto_acqua.shtml

Questo pieghevole in PDF riassume molto bene le connessioni tra consumo di carne e impatto ambientale. Stampalo e diffondilo tra amici e parenti! I media non parlano mai di queste cose e degli impatti devastanti dei modelli consumistici. A sentire TV e giornali sembra che per ridurre gli sprechi basti spegnere il Led del televisore o montare una lampadina a basso consumo!!! Questi sono DETTAGLI INSIGNIFICANTI rispetto ai disastri causati dai modelli consumistici, primo fra tutti l'esagerato consumo di carne.

In organizzazioni come l'OMS, la FAO e la Banca Mondiale aumenta sempre di più la preoccupazione per l'impatto dell'allevamento industriale sull'utilizzo delle terre coltivabili e conseguentemente sulla possibilità o meno di nutrire il mondo in modo efficiente. Esse affermano: "L'aumento del consumo di prodotti animali in paesi come il il Brasile e la Cina (anche se tali consumi sono ancora ben al di sotto dei livelli del Nord America e della maggior parte degli altri paesi industrializzati) ha anche considerevoli ripercussioni ambientali. Il numero di persone nutrite in un anno per ettaro varia da 22 per le patate, a 19 per il riso fino a solo 1 e 2 persone rispettivamente per il manzo e l'agnello. Allo stesso modo, la richiesta d'acqua diventerà probabilmente uno dei maggiori problemi di questo secolo. Anche in questo caso, i prodotti animali usano una quantità molto maggiore di questa risorsa rispetto ai vegetali." [WHO/FAO2002].

FATE UNA SCELTA CONSAPEVOLE!
Non è necessario diventare di colpo vegetariani o vegani, è sufficiente rivedere con spirito critico le nostre abitudini alimentari. Provate a diminuire progressivamente il consumo di carne, ne trarrà beneficio la vostra salute e tutto il pianeta.

Scuola pubblica: un discorso di Calamandrei del 1950 veramente profetico!

"Facciamo l’ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuole fare la marcia su Roma e trasformare l’aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di Stato hanno difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza; in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata. Allora il partito dominante segue un’altra strada (è tutta un’ipotesi teorica, intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito. Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di previlegi. Si comincia persino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole , perché in fondo sono migliori si dice di quelle di Stato. E magari si danno dei premi, come ora vi dirò, o si propone di dare dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece che alle scuole pubbliche alle scuole private. A “quelle” scuole private. Gli esami sono più facili,si studia meno e si riesce meglio. Così la scuola privata diventa una scuola privilegiata. Il partito dominante, non potendo trasformare apertamente le scuole di Stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di Stato per dare prevalenza alle scuole private. Attenzione, amici, in questo convegno questo è il punto che bisogna discutere. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tener d’occhio i cuochi di questa bassa cucina. L’operazione si fa in tre modi: ve l’ho già detto: rovinare le scuole di Stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. Dare alle scuole private denaro pubblico. Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico."
Piero Calamandrei

(Discorso pronunciato al III congresso dell’Associazione a Difesa della Scuola Nazionale, a Roma l’11 febbraio 1950)

venerdì 24 dicembre 2010

Considerazioni sulla situazione del nostro pianeta


  • Surriscaldamento globale

  • E' ormai innegabile che la terra si sta riscaldando. La temperatura media è in costante aumento e le principali conseguenze sono:
    Scioglimento dei ghiacciai e del ghiaccio ai poli
    Desertificazioni di ampie zone del pianeta
    Riscaldamento degli oceani (con impatti sul ph e su tutto l'ecosistema)
    Innalzamento del livello dei mari, molte zone costiere saranno sommerse
    Aumento degli eventi metereologici estremi e catastrofici
    Diffusione malattie tropicali portate da insetti, protozooi, batteri e virus


  • Inquinamento di aria, acqua e terra

  • Avvelenamento di tutte le specie animali e vegetali (con conseguenze sulla salute e sull'ecosistema)
    Accumulo di sostanze tossiche e mutagene in tutta la catena alimentare


  • Saccheggio delle risorse di oceani e mari

  • Lo sfruttamento sfrenato e senza regole delle risorse marine sta causando:
    Estinzione di molte specie
    Esaurimento delle risorse ittiche
    Profondi cambiamenti nell'ecosistema (non solo quello marino)


  • Deforestazione

  • La deforestazione selvaggia è in aumento, le cause sono in buona parte legate al consumo di carne (produzione di mangimi) e ai nuovi "biocarburanti", oltre naturalmente a un crescente fabbisogno di legname. Questo comporta:
    Estinzione di molte specie animali, riduzione della biodiversità
    Aumento dei gas serra
    Aumento dei processi di desertificazione


  • Accesso all'acqua potabile sempre più problematico

  • Molti paesi sono al limite dello sfruttamento delle proprie risorse idriche; L’aumento della produzione di alimenti (soprattutto di carne), di biocombustibile, e più in generale di energia causa un incremento dell’utilizzo di acqua. Già oggi oltre 1 miliardo e 200 milioni di persone non hanno accesso all'acqua potabile. Molti esperti concordano che l'acqua sarà la causa di guerre future, più del petrolio oggi.
    Senza petrolio si va a piedi ma senza acqua si muore!


  • Epidemie / Pandemie

  • Accade sempre più spesso che virus animali mutano diventando aggressivi verso l'uomo (aids, ebola, aviaria, mucca pazza, sars, influenza suina).


  • Diffusione sempre maggiore di OGM

  • E' ancora presto per prevedere appieno tutti i possibili impatti a lungo termine, specie sulla salute umana. Alcuni effetti saranno certamente:
    Aumento delle allergie
    Modifiche sull'ecosistema con ricadute su tutta la catena alimentare
    Forse nuove malattie autoimmuni o mutazioni di virus esistenti?

    E questi sono solo alcuni dei mali principali che stiamo facendo al pianeta e a noi stessi. Ci sarebbe molto da dire anche sullo smaltimento dei rifiuti, in particolare quelli tossici, spesso gestito da organizzazioni criminali senza scrupoli. Un altra follia sono gli esperimenti nucleari; pochi sanno che dal 1945 sono stati condotti oltre 2000 test atomici nel mondo!

    Nonostante tutto questo, la popolazione mondiale continua a crescere in modo impressionante! Basta un occhiata al grafico per capire come gran parte dei problemi del pianeta derivi, in ultima analisi, dalla sovrapopolazione. Non siamo mai stati così tanti e questo, unito a un modello di sviluppo consumistico e allo sviluppo industriale ci ha portati in una situazione disastrosa.

    “Andate e moltiplicatevi” disse Dio ad Adamo ed Eva e ciò per i credenti ha ancora valore, nonostante il fatto che, quando Dio parlò, parlò con due uomini; oggi che non dice niente, salvo in qualche casa di cura, parlerebbe a una popolazione che viaggia verso gli 8 miliardi di abitanti.
    Inoltre nei secoli scorsi si moriva più giovani, si consumavano meno risorse e comunque i vecchi ne consumavano meno. Oggi si muore più vecchi, si consuma molto di più (anche i popoli del cosiddetto terzo mondo) e non esistono differenze significative tra i consumi della popolazione più anziana e quelli delle generazioni più giovani. Dio voleva questo quando disse andate e moltiplicatevi? Intendeva davvero dire: andate, riempite ogni singolo buco del pianeta e devastatelo con il vostro indiscriminato consumo, siate cellule cancerogene del pianeta e tenete nei secoli presente che vi ho detto comunque di moltiplicarvi?
    L’Esplosione Demografica è stata definita “la Madre di Tutte le Tragedie Contemporanee” perché fame, sete, guerra, povertà, disoccupazione, inquinamento, migrazioni di massa e desertificazione sono ovviamente e strettamente connesse con il drammatico incremento della popolazione mondiale. Eppure nonostante questo il problema viene sistematicamente ignorato dai media e dai governanti.





     

    "Quando avranno inquinato l'ultimo fiume, quando avranno tagliato l'ultimo albero, quando avranno ucciso l'ultimo bisonte, solo allora capiranno che non potranno mangiare e bere i loro soldi"
    TORO SEDUTO

    Blog e siti controcorrente

    Per trovare le notizie che i media ufficiali tacciono o nascondono!


    Bebbe Grillo

    Piero Ricca

    Corrias, Gomez, Travaglio


    Le notizie che i TG non dicono!

    Sul precariato in Italia

    Dal sito di Beppe, scarica e leggi il libro nero sul Precariato

    Il bilancio delle famiglie italiane

    Il Rapporto ufficiale della Banca Centrale d'Italia sul Bilancio delle famiglie italiane nell’anno 2006

    *****
    - Il 20% delle famiglie ha un reddito annuale inferiore ai 15.334 euro (circa 1.278 euro al mese)
    - metà delle famiglie ha percepito un reddito non superiore ai 26.062 euro
    - la quota di lavoratori dipendenti in condizione di povertà è salita dal 5,9% al 7%

    ...ma per Silvio va tutto bene!

    Consumismo e rifiuti

    Nel passato l'uomo usava solo quello che la natura gli offriva. Solo sino a 40/50 anni fa la maggior parte delle persone usava gli avanzi di cucina per alimentare gli animali domestici o concimare gli orti. Non esistevano prodotti imballati e, in ogni caso, gli imballi non erano a perdere ma venivano riusati. La cultura dell'uso e del riuso era ben radicata (gli abiti venivano riciclati sino a quando non erano del tutto lisi e consumati). Nel passato la produzione di rifiuti ed immondizzia era quasi nulla. In seguito all'industrializzazione I prodotti sono stati progettati per invecchiare ed essere sostituiti rapidamente. Le industrie, per produrre queste merci, estraggono sempre piu' materie prime non rinnovabili e tutto contribuisce al nostro benessere.
    Il Nord del mondo, per uso consumistico, saccheggia sistematicamente il Sud. Noi consumiamo 40/50 volte di piu' del sud; acquistiamo spesso prodotti che diventeranno ben presto rifiuti.

    L'importanza dell'uomo sulla Terra

    Per circa 2 miliardi di anni la terra è stata popolata esclusivamente da batteri!

    Piante e animali pluricellulari sono relativamente recenti, per non parlare dei mammiferi.
    L'homo sapiens poi è storia recentissima, circa 100.000 anni, molto meno se consideriamo la storia
    delle civiltà e le tracce che ha lasciato.
    Un battito di ciglia nella storia della terra!

    Sembra inoltre che nel corso della storia si siano verificate diverse estinzioni
    di massa che hanno eliminato fino al 95% delle forme di vita presenti. Quella alla
    fine del cretaceo cha ha ucciso i dinosauri ha consentito lo sviluppo dei mammiferi,
    da cui noi deriviamo.

    Secondo alcune teorie piuttosto fondate, pare che anche la razza umana stesse per estinguersi
    completamente circa 75.000 anni fa, probabilmente in conseguenza dei cambiamenti climatici seguiti
    all'esplosione di un supervulcano.

    Un anno lungo 4,5 miliardi di anni
    Per poter tracciare una cronologia della storia della Terra comprensibile per le nostre povere menti umane, disabituate a trattare epoche della durata di milioni o addirittura di miliardi di anni, utilizziamo un artificio: concentriamo tutta la storia terrestre in un solo anno ideale, che chiameremo appunto l'ANNO DELLA TERRA.
    Consideriamo un anno standard, non bisestile, della durata di 365 giorni esatti. Se immaginassimo che la vita del nostro pianeta (e cioè 4 miliardi e mezzo di anni) abbia avuto appunto la durata di un anno come questo, e se collocassimo la sua data di nascita alle ore 00.00 del primo gennaio, ci accorgeremmo che le date così
    ottenute sarebbero tutte schiacciate verso la fine dell'anno. Qualche esempio? Le prime forme di vita apparirebbero negli oceani verso il 1 maggio, le piante ed i vertebrati terrestri il 30 novembre, i dinosauri il 15 dicembre, i mammiferi il 26 dicembre e gli ominidi il 31 dicembre. La presenza dell'uomo, finora, avrebbe
    occupato solo pochi minuti; il plurisecolare impero romano avrebbe dominato il mondo solo per 5 secondi!

    Ora la razza umana "domina" il pianeta... ma per quanto ancora?


    Alcuni numeri su cui riflettere


  • 7460 miliardi di MegaWatt il consumo annuale di energia di USA e Cina. Ovvero questi 2 stati assorbono il 45% del consumo MONDIALE di energia!
    I soli Stati Uniti consumano il 23% dell'energia MONDIALE a fronte di una popolazione che rappresenta meno del 5% dell'intero pianeta.
  • 622 miliardi di $ la spesa annuale per la difesa degli USA nel 2007 (prevista in aumento). Ovvero quasi il 50% delle spese MONDIALI per gli armamenti!
  • Le tre persone più ricche del mondo hanno una ricchezza complessiva superiore al prodotto interno lordo dei 48 paesi più poveri (nei quali vivono 600 milioni di persone).
  • Il reddito delle 200 persone più ricche del pianeta supera la somma dei redditi annuali di 2 miliardi di persone, che sono costrette a sopravvivere con meno di due dollari al giorno
  • Le diseguaglianze di reddito sono in continua crescita: la distanza tra i redditi dei paesi più ricchi confrontata con quelli più poveri era di 3 a 1 nel 1820, 35 a 1 nel 1950, 44 a 1 nel 1973 e di 72 a 1 nel 1993.
  • L'80 per cento delle risorse naturali del mondo è consumato dal 16 per cento della popolazione mondiale.

  • Esaurimento materie prime

    Le materie prime non sono infinite! Ce ne stiamo già accorgendo, ma la situazione diventerà davvero tragica per le prossime generazioni.
    Di solito si pensa all'esaurimento delle materie prime solo in funzione delle fonti energetiche quali petrolio e gas, ma la situazione sta diventando allarmente per moltissimi materiali di uso comune. Vediamo alcune stime, basate sulle riserve e sui consumi attuali, se questi aumentano l'esaurimento sarà ancora più rapido:

  • Piombo, oro, zinco e alluminio : circa 40 anni
  • Argento e antimonio : circa 30 anni
  • Indio e gallio : circa 10 anni
  • E per molte altre sostanze rare come elio, litio, germanio, ecc. -ampiamente utilizzate in elettronica- la situazione è drammatica anche se è difficile fare stime.
    Difficile prevedere tutte le conseguenze, dirette e indirette, di certo, tra 20/30 anni il mondo sarà molto diverso da com'è oggi. E non credo in meglio.